C’è posta per te: Giovanna piange ma la busta resta chiusa, Carlo e Antonio non riabbracciano la mamma

La regina della televisione italiana, Maria De Filippi, è tornata ad accompagnare le nostre serate del sabato con il programma “C’è Posta per te”. La trasmissione, come sempre, ci mostra le storie di alcune persone, e una di queste ha particolarmente colpito il pubblico, durante la seconda puntata dell’edizione di quest’anno.

La storia in questione è quella di una mamma che cerca invano di riallacciare il rapporto con i figli. La protagonista della storia è Giovanna, una donna che, dopo una triste vicenda avvenuta con il marito, ha visto il suo rifiuto anche da parte dei due figli.

Foto: wittytv/C’è posta per te

Questi sono Carlo e Antonio e nonostante i giovani si sono presentati in trasmissione, dopo l’invito fatto dal programma, non hanno voluto riabbracciare la propria madre. Questa triste storia va avanti da sette anni, e nonostante i tentativi di Giovanna di riavvicinarsi ai figli durante questo periodo, non c’è stato nulla da fare.

Carlo e Antonio hanno scelto, in principio di schierarsi con il papà, e in seguito di chiudere fuori dalla loro vita la mamma. La vicenda avvenuta in questa famiglia è simile a molte altre storie. Sembra infatti che il marito di Giovanna, nonostante fosse un marito amorevole e un padre sempre presente, avesse il brutto vizio di bere, che modificava i suoi comportamenti.

Durante uno dei molti litigi con la moglie i due decidono di separarsi. In un primo momento i figli sono rimasti con la madre, ma dopo alcune indiscrezioni, sul fatto che lei avesse uno o più amanti (cosa negata totalmente da Giovanna) i ragazzi hanno deciso di vivere insieme al papà.

Per molto tempo Giovanna ha provato a far capire loro che le allusioni nei suoi confronti erano errate e che lei è sempre stata fedele all’ex marito. Ma le parole della donna non sono riuscite a riscaldare i freddi cuori dei ragazzi, che sono rimasti delusi dal comportamento della donna, sentendosi quasi abbandonati.

La storia si è conclusa con il rifiuto dei figli di rivedere la madre, la busta è rimasta chiusa, ma i ragazzi non hanno negato che in futuro, quando il rancore sarà andato via, potrebbero aprirsi delle porte per la riconciliazione.

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