C’è posta per te: Flora viene definita un “Mostro” dalla nuora e dal figlio. L’insulto fa infuriare Maria che usa delle parole durissime

Flora va a “C’è posta per te” per chiedere scusa al figlio Giovanni che non vede da 5 anni. La storia della donna è molto travagliata. La donna nel 2015 ha cacciato il figlio di “casa”.

La donna a 29 anni si è ritrovata a sfamare sei figli, senza soldi e abbandonata dal marito che non ne voleva sapere di dargli un aiuto, anzi ha chiamato gli assistenti sociali, che visto la situazione critica gli hanno portato via i figli.

Foto: Facebook/Mediaset Play

La donna viveva in un container, e si è rimboccata le maniche per lavorare e tornare a riprendersi i figli, i problemi però aumentano quando il figlio si innamora di Luisana.

Giovanni lascia il lavoro stabile per fare un lavoro in nero, ovvero il parcheggiatore abusivo e la madre preoccupata per questo e per le brutte compagnie che ha in quel periodo che lo portano a fare cose illecite, temendo il ritorno degli assistenti sociali, caccia via il figlio. Da allora i due non si parlano più. Lei ha andata in trasmissione per chiedere scusa per come si è comportata.

In studio Maria fa entrare Giovanni e la fidanzata, la storia non finisce bene, la busta resta chiusa, ma ciò che stupisce è la reazione di Maria De Filippi, che si è fatta prendere dalla triste storia di Flora, dal suo modo di vivere nella precarietà, in un container con 6 figli da sfamare.

Il ragazzo racconta che dopo poco tempo che era stato cacciato per farsi perdonare era tornato nel container dalla madre con una cassetta di patate, ma la madre aveva reagito in un modo che non si aspettava, aveva preso la cassetta di patate ma lasciò lui fuori. Il pubblico sorride, ma Maria ci tiene a spiegare che non c’è nulla da ridere, anzi ecco cosa dice: “A cosa serviva quella cassetta di patate? Perché il pubblico ride, ma forse non sa che non c’erano i soldi per mangiare”

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Maria ci tiene a spiegare le condizioni della donna, le difficoltà economiche e la paura che qualcuno tornasse a portargli i figli via e per proteggerne 5 sentendosi in pericolo non ha accolto Giovanni, un errore che sta pagando, infatti Giovanni non vuole più perdonare la madre.

Il ragazzo racconta a Maria di essere stato molto male, e che se prima le mancava adesso non più, lui insiste sul non volerla più vedere Maria insiste e dice “Pensare che non ti voglia bene è esagerato”

A peggiorare la situazione le parole della nuora che definisce Flora “un mostro” per la precisione dice “All’inizio era una suocera speciale, poi ho conosciuto un mostro” e Giovanni appare d’accordo con la definizione data dalla fidanzata alla madre.

E’ a questo punto che Maria non ci sta e conclude usando delle parole davvero dure. “Adesso Flora ha parlato e si è sentita dire che è un mostro. A me ha colpito come vostra madre vi abbia cresciuto, vi abbia fatto andare alle medie, è andata alla Caritas per voi, si è umiliata e mi dispiace vedere un figlio che dice che la madre è un mostro.”

Maria è rimasta davvero impressionata da quelle parole utilizzate da Luisana e riferendosi a Flora dice “Non ce la posso fare, mi fa pena. Dietro c’è un percorso? Il percorso di una donna che non ha avuto un cavolo, che vive in un container. Non mi aspetto che sia una madre educata, ma un po’ un animale che cerca in qualche modo di allevare i figli e ce la fa. Io ai miei animali voglio bene e non me li tocca nessuno. Il fatto che tu consenta alla tua fidanzata di dire che tua madre è un mostro, mi fa impressione.”

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Poi ripensando al modo in cui vive la donna Maria dice a Giovanni “Io non ci dormirei di notte a saperla così, poi ognuno fa i conti con se stesso. In genere non mi lascio andare ma in questo caso faccio fatica a stare zitta”

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