Avete notato che i cimiteri sono pieni di cipressi? Ecco perché

Lo avete mai notato? Nei cimiteri prevalgono i cipressi: ci sono delle motivazioni pratiche e simboliche sul perché questi alberi sono così comuni nei cimiteri.

I cipressi nei cimiteri sono un’immagine ricorrente, ma pochi conoscono il motivo di questa scelta apparentemente estetica. In realtà, ci sono ragioni sia pratiche sia simboliche dietro la presenza di questi alberi sempreverdi.

La presenza di cipressi nei cimiteri – Foto: pixabay

Perchè i cipressi sono in tutti i cimiteri?

Prima di tutto, i cipressi sono sempreverdi, il che significa che mantengono le loro foglie tutto l’anno. Questa caratteristica riduce la necessità di manutenzione, poiché non ci sono foglie da raccogliere. Inoltre, le loro radici crescono in modo verticale anziché orizzontale. Questo aspetto è particolarmente vantaggioso nei cimiteri perché evita danni alle tombe e ai vialetti causati dall’espansione delle radici.

Il simbolismo mistico-religioso dietro questi alberi

Il cipresso porta anche un carico di significati profondi. Questo albero, che può raggiungere e superare i 50 metri di altezza, è da sempre simbolo di immortalità e di aspirazione verso il divino. Nelle antiche tradizioni greche, il cipresso era considerato sacro a Ade, il dio degli inferi, rendendolo un simbolo dell’eternità e dell’aldilà.

I Romani, attratti dalla forma semplice e pura della sua chioma che si erge verso il cielo, vedevano nel cipresso un albero funebre che irradiava sacralità. Era apprezzato per offrire ombra e una sensazione di pace nei luoghi di culto e nei cimiteri.

Questa associazione con la morte e il soprannaturale è stata poi ereditata anche dal Cristianesimo, dove il legno di cipresso è stato legato a momenti e figure religiose fondamentali, come la croce di Gesù Cristo e l’Arca di Noè.

Un viale pieno di cipressi – Foto: pixabay

Presenza nei paesaggi italiani

Anche se i cipressi sono spesso associati ai cimiteri, non è raro trovarli lungo le strade e i viottoli di campagna. La loro presenza non segnala sempre un cimitero nelle vicinanze, ma di sicuro contribuisce a creare quel collegamento visivo che abbiamo tra questi maestosi alberi e i luoghi di riposo eterno. In Italia, il cipresso è diventato un simbolo tanto comune nei cimiteri che la sua assenza sarebbe quasi impensabile.

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