Attento! Portare una bottiglia d’acqua in macchina puo’ essere pericoloso

Quanti di voi sono soliti portare una bottiglia d’acqua nella propria macchina?
Molti sicuramente, soprattutto in estati come quella che è passata da qualche mese, segnata da periodi di forte caldo. Ma cosa fareste se vi rivelassimo che gli studiosi dell’Università di Loughborough nel Regno Unito hanno dimostrato che la presenza di una bottiglia d’acqua all’interno dell’abitacolo possa rappresentare per noi un reale pericolo?

Ovviamente idratarsi durante i viaggi in macchina, specialmente se lunghi è assolutamente necessario, anche perché la disidratazione aumenta la possibilità di incidente del 60 per cento a causa dei mal di testa e della perdita di concentrazione, tipiche di chi subisce i suoi effetti. La soluzione adatta è fare delle fermate ogni 200 chilometri per idratarsi e riposare prima di rimettersi in viaggio.

Ma qual è il pericolo di portare con noi una bottiglietta d’acqua?
Il pericolo maggiore è noto come “effetto elefante”, ed è da attribuire al fatto che qualunque liquido in movimento può moltiplicare la sua massa di 60 volte e nel caso di una frenata improvvisa viaggiando a 120 chilometri all’ora, una semplice bottiglietta da un litro diventerebbe un macigno da oltre cento chili, inoltre in determinati casi potrebbe anche finire per errore sotto i pedali della vettura, bloccandoli completamente.

Ovviamente tutti i pericoli scompaiono se conservate la bottiglia d’acqua all’interno del vano porta oggetti o direttamente nel cofano, magari dentro una borsa frigo, che vi permette di avere la vostra acqua fresca in qualunque momento vogliate fermarvi durante i vostri viaggi.

Esistono anche fake news riguardanti l’uso di bottiglie d’acqua in macchina, come quella che riconduce ad un aumento delle probabilità del cancro per coloro che fanno uso di acqua lasciata al sole in macchina in una bottiglia di plastica.

Questa notizia è assolutamente falsa e non esiste alcuna correlazione tra i fattori, quindi ricordate sempre di stare attenti alle notizie che possono provocare falsi allarmismi e nel caso effettuate le ricerche necessarie per dissipare i vostri dubbi.

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