Ecco perché i tappi di plastica sono attaccati alle bottiglie

I tappi delle bottiglie sono da tempo incollati alle stesse… ma qual è il motivo?

Da tempo quasi tutte le bottiglie di plastica hanno fissato alla loro parte superiore il proprio tappo di plastica. In passato, era impensabile una cosa del genere, viceversa al giorno d’oggi i governi hanno varato questa strana strategia con un motivo ben chiaro… la riduzione dell’inquinamento da plastica.

Potrebbe sembrare una sciocchezza il fatto che un semplice tappo di plastica possa danneggiare in maniera irreparabile l’ambiente, ma quando questo avviene migliaia di volte al giorno per decenni, allora la situazione assume un aspetto gel tutto diverso.

Prima che i paesi adottassero questa disposizione erano innumerevoli i tappi di bottiglia dispersi nell’ambiente, adesso invece grazie a questa soluzione, il numero è infinitamente ridotto. Dal giorno 3 luglio 2024, in base alle norme dell’Unione Europea, tutte le bottiglie di plastica dovranno per legge prevedere il tappo attaccato ad esse.

Grazie a questa strategia, si prevede una incredibile diminuzione dei rifiuti plastici abbandonati o gettati in mare. Inoltre sarà anche più semplice amplificare i livelli di riciclaggio dei rifiuti plastici.

Nel nostro paese l’industria della plastica ruota intorno ad un capitale di oltre 30 miliardi di euro all’anno e quindi un corretto riciclaggio può solamente portare dei benefici all’intero sistema. Soluzioni del genere sono necessarie per la salvaguardia ambientale e per il raggiungimento di un sistema di smaltimento dei rifiuti più efficiente.

Questa scelta però non è stata accolta a braccia aperte da tutti, molte persone in effetti ritengono l’adozione del tappo attaccato alla bottiglia, un autentico fastidio. Purtroppo non tutti riescono a vedere “il quadro d’insieme”, ed accettare questo piccolo cambiamento alle loro abitudini giornaliere.

Sfortunatamente per costoro, sembra che le norme scelte, relative all’adozione dei tappi di plastica attaccati alla bottiglia, rimarranno vincolanti almeno per i prossimi anni a venire o fino a quando la crisi dell’inquinamento non verrà in qualche modo arginata.