Donna con la barba ha deciso di accettare la sua condizione e non si rade più: “Mi sento completa”
La storia di Maria da Conceição, la donna brasiliana che ha deciso di non radere più la barba a 47 anni, sfidando gli stereotipi e i pregiudizi legati al genere e all’aspetto fisico.
Maria da Conceição, una donna brasiliana di 47 anni, ha scelto di abbracciare la sua naturale condizione genetica, smettendo di radere la barba che ha iniziato a crescere a causa di un eccesso di testosterone. Questa decisione ha non solo trasformato la sua vita personale, ma l’ha anche resa una figura virale e di ispirazione in Brasile.
La scelta di non radesi più a 47 Anni e l’ impatto sulla Vita Coniugale
Dopo 34 anni passati a nascondere i suoi peli facciali, Maria ha deciso di fare una svolta radicale. “Volevo essere me stessa”, ha spiegato Maria durante un’intervista con il sito G1, dove ha anche raccontato di una zia che condivideva la stessa condizione. L’eredità genetica, lungi dall’essere un ostacolo, è diventata per Maria un punto di forza. Ha deciso di interrompere la quotidiana routine della rasatura, che aveva iniziato forzatamente a 13 anni, sotto la supervisione della madre che temeva i pregiudizi sociali.
La scelta di Maria ha rischiato di compromettere il suo matrimonio di 17 anni con Tinho Silva. Silva, che inizialmente minacciava di separarsi, non era consapevole dell’estensione della condizione di Maria fino a quando lei non ha smesso di radere la barba.
La sorpresa iniziale ha lasciato il posto all’accettazione quando ha compreso il bisogno di autenticità di sua moglie. “Perché dovrei lasciare la mia compagna di una vita?”, riflette Tinho, che ora sostiene attivamente Maria nel suo percorso di auto-accettazione e visibilità pubblica.
La donna è molto attiva anche sui social
Maria sui social media condivide la sua vita giornaliera. E’ conosciuta come “Barbudinha”. Oltre a promuovere l’accettazione di sé, Maria ha adottato una routine di cura per la sua barba, utilizzando oli e trattamenti simili a quelli usati da uomini che coltivano la barba.
La sua presenza online e la sua disponibilità a parlare apertamente della sua esperienza hanno creato un dialogo più ampio sulla diversità e l’accettazione, sfidando gli stereotipi e i pregiudizi legati al genere e all’aspetto fisico. La storia di Maria da Conceição ricorda come l’accettazione di sé possa non solo liberare un individuo, ma anche ispirare e cambiare la società intorno a noi.
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