Sapete a cosa serve la levetta che si trova nella parte inferiore dello specchietto retrovisore?
Lo specchietto retrovisore: la sua utilità è fondamentale per la sicurezza e l’efficienza nella guida automobilistica
L’automobile è un veicolo divenuto, al giorno d’oggi, indispensabile per le persone così da potersi spostare liberamente avendo la propria indipendenza. Sebbene per guidare un veicolo si debba partecipare a delle lezioni che spiegano il funzionamento dell’auto e dei suoi accessori, non sempre queste cose con il trascorrere del tempo rimangono impresse e vengono ricordate.
La storia dello specchietto retrovisore
Tra questi c’è lo specchietto retrovisore, ideato da un ingegnere americano agli inizi del 1900. Se inizialmente si trattava di un semplice rettangolo di vetro attorniato da una cornice in metallo, nel corso degli anni è leggermente cambiato, grazie anche all’avanzare della tecnologia.
Con il tempo infatti si è modificato il design in modo tale da rendere questo oggetto ancora più utile durante la guida dell’automobile. La sua creazione era avvenuta per fare in modo di rendere la guida più sicura, mostrando al guidatore i veicoli che aveva alle spalle.
L’utilità della levetta nello specchietto retrovisore
Oggi, con il progresso e il cambiamento effettuato, è stata inserita una levetta che consente di regolare lo specchietto in base alle proprie esigenze. La levetta sotto lo specchietto infatti è stata inserita proprio per fare in modo che il conducente dell’automobile riesca a posizionare lo specchietto così da avere una visuale perfetta di tutto ciò che si trova alle sue spalle.
Per regolarla correttamente è sufficiente spostare la levetta, a seconda delle esigenze. Di norma le auto prevedono due posizioni standard. Una di queste prevede l’orientamento dello specchietto verso il basso. Tramite questa sarà possibile osservare meglio gli oggetti che si trovano nella parte posteriore dell’auto.
Questa posizione agevola le manovre di parcheggio, e dovrebbe essere regolata proprio durante questo genere di operazioni. La seconda, invece, prevede una proiezione verso l’alto. Grazie ad essa sarà più semplice osservare gli oggetti che si trovano più lontani e favorisce la visibilità durante il movimento.
Questa funzione ha anche un’utilità secondaria, ovvero permette di “oscurare” determinate aree della visuale posteriore, limitando i fastidi causati dai fari delle vetture alle nostre spalle. Alcune auto più moderne vantano dei nuovi specchietti retrovisori, privi di una leva di direzionamento. Questi modelli sono tecnologicamente più avanzati e lo specchietto si regola automaticamente, a seconda delle esigenze.
