“Non potevo smettere di piangere”: Un bambino vende la sua amata palla per guadagnare soldi e aiutare sua madre
Quando un influencer scopre il motivo per cui un ragazzino ha venduto la sua palla, non riesce a smettere di piangere.
Tante storie emozionanti fanno spesso capolino sui social network, raccontando di eventi speciali accaduti all’altro capo del mondo. Una vicenda di questo tipo è proprio quella che vogliamo raccontarvi e questa ha attirato l’attenzione di milioni di persone.
Il protagonista di questo evento è un bambino di nome Lupito. Il piccolo ha deciso di utilizzare TikTok per lanciare un messaggio personale, diretto a quante più persone possibile. Lupito ha sfruttato la famosa piattaforma per mettere in vendita uno dei suoi giocattoli preferiti: un pallone da calcio.
Il bambino tenta di vendere la palla per comprare cibo al fratellino e un influencer decide di aiutare la sua famiglia
Il piccolo non aveva alcuna voglia di separarsi da questo oggetto, ma ha deciso di farlo per accumulare qualche soldo da donare alla madre. La donna, infatti, naviga in pessime acque finanziarie e il figlio ha cercato di fare del suo meglio per darle una mano.
Un influencer di nome Rubén Cerquinz è venuto a conoscenza dell’iniziativa del bambino. Questo giovane si dedica spesso ad aiutare le persone a basso reddito e così ha voluto incontrare Lupito e conoscere di persona la sua storia.
Quando i due si sono incontrati, il piccolo ha rivelato che i soldi della vendita del pallone sarebbero serviti per comprare del cibo al fratellino. Così, senza pensarci due volte, Rubén ha subito acquistato il pallone del piccolo, ma ha fatto anche un gesto in più.
Dopo essere andato a casa del bambino, ha donato alla madre una cassetta piena di viveri e alimenti freschi e tanti altri articoli. La famiglia di Lupito ha ricevuto anche vestiti, scarpe, materiale scolastico sufficiente per diversi anni e una bicicletta.
Inoltre, appositamente per il piccolo Lupito, Rubén ha portato anche un pallone nuovo di zecca, pronto a sostituire quello che il bambino ha utilizzato per dare vita a questa emozionante storia.
