Ladri rubano 200 scarpe da ginnastica da un negozio, ma erano tutte dello stesso piede

La banda di ladri più incapace del mondo: rubano 200 scarpe ma tutte dello stesso piede. Ogni giorno migliaia di crimini sconvolgono il mondo, ma l’azione di un gruppetto di criminali peruviani ha fatto scalpore, dimostrando la totale incapacità di questi ladruncoli.

Furto con sorpresa

La storia di cui stiamo parlando ha avuto luogo il 30 aprile di questo 2023 e i piccoli malviventi in questione hanno commesso un furto di circa 200 calzature sportive. Un colpo del genere potrebbe essere davvero rilevante, in considerazione del fatto che alcune di queste scarpe hanno prezzi considerevoli… peccato che tutte le calzature in questione fossero soltanto corrispondenti al piede destro.

Per una distrazione i ladri non si erano accorti dell’errore. La rapina, avvenuta alle 2.30 del mattino, è stata filmata dalle videocamere di sicurezza del locale. Per più di mezz’ora i ladri hanno tentato di forzare i lucchetti e quando ci sono riusciti, hanno afferrato diverse scatole contenenti scarpe di marca, portandole via in tutta fretta.

Purtroppo i rapinatori non sapevano che il proprietario del locale aveva predisposto le scarpe in quelle scatole per mostrarle in uno stand ad una fiera e che tutti i modelli al loro interno erano soltanto destri.

Nonostante fossero dello stesso piede, il danno arrecato al negozio è stato esagerato

Ovviamente il furto ha gravato pesantemente sul negozio, dato che i criminali si sono appropriati di scarpe superiori al valore di 13 mila dollari, però almeno non avranno la possibilità di guadagnare alcun soldo dalla vendita, dato che nessuno può essere interessato ad acquistare una scarpa sola.

Le autorità locali stanno già indagando sulla vicenda e non è escluso che, grazie ai filmati che inquadrano i delinquenti, questi vengano assicurati al più presto alla giustizia. In ogni caso questo gruppetto è già stato soprannominato come “La banda di rapinatori più inetti del Perù” e piuttosto che rimanere con questa “vergognosa nomea” farebbero meglio a restituire il maltolto e a seguire un percorso “professionale” molto più legale.