La processionaria, l’insetto pericoloso per i cani. Ricordate di fare molta attenzione se la vedete
Esistono degli insetti che seppur piccoli possono essere un pericolo per animali più grandi. Per esempio la processionaria è molto pericolosa per i cani, infatti è molto importante che i nostri amici a quattro zampe non ne entrino in contatto, perchè può rivelarsi molto pericolosa per la sua salute.
La processionaria è un particolare insetto
La processionaria del pino è un insetto particolarmente fastidioso e distruttivo per le pinete. Queste creature sono le larve di una farfalla, e la loro lunghezza raggiunge al massimo i 3,5 centimetri. Il loro nome deriva proprio dal fatto che si spostano in fila indiana formando una sorta di “processione”.
Ma come fa un animale così piccolo a rappresentare un problema anche per il più grosso dei cani?
Il problema è legato alla presenza dei peli che ricoprono completamente il corpo di questo animale e che fungono da efficace sistema di difesa. Questi non sono solamente urticanti, ma rilasciano delle sostanze che provocano nei cani dei sintomi davvero pericolosi.
Sintomi
È possibile comprendere che il nostro animale è entrato a contatto con uno di questi insetti da alcuni sintomi: Intensa salivazione, Vomito, Tosse incontrollabile, Ingrossamento della lingua, Necrosi della pelle.
Cosa fare
La prima cosa da fare per aiutare il nostro animale è quello di verificare se dei peli di processionaria sono rimasti attaccati alla lingua o su altre parti del corpo e rimuoverli rapidamente. Fatto questo è importante sciacquare abbondantemente la zona con dell’acqua fresca e portare il cane dal veterinario, in modo che possa somministrargli la giusta terapia di contrasto.
Ovviamente, la processionaria è pericolosa anche per l’uomo, quindi è importante evitare di toccare direttamente i loro peli con le mani, e farlo indossando dei guanti e possibilmente anche una protezione per gli occhi e la bocca. Fate anche attenzione al fatto che questi peli, essendo incredibilmente fini, possono essere facilmente trasportati dall’aria e quindi venire inavvertitamente inalati.