La coppia ha 8 cani e hanno costruito un enorme letto per dormire tutti insieme
Per certe persone, gli animali domestici sono più di semplici creature che ci accompagnano durante il corso della nostra vita, ma sono veri e propri membri della famiglia. Chris e Marisea Hughes, sono una coppia di New York che nutre un incredibile amore per gli animali domestici.
I due hanno accolto nella loro vita ben 8 cani e gestiscono anche un programma senza scopo di lucro, che si occupa di tutelare i cani malati e anziani, affidandoli a famiglie amorevoli e rimuovendoli dai rifugi. I due vivono una vita felice in compagnia dei loro animali, ma ovviamente lo spazio per dormire non era il massimo, considerando che nel loro letto non c’era spazio per tutti.
Così, per rendere più semplici e gradevoli le loro notti hanno realizzato appositamente per loro un enorme letto, che gli consente di dormire tutti insieme. La struttura del loro letto, infatti, è lunga circa 4 metri e può contenere ben due materassi matrimoniali.
Per dar vita a questa particolare idea, la coppia ha elaborato il progetto con Mike Ford, un produttore di mobili su misura. Anche Mike è un grande amante degli animali, quindi, una volta sentita l’idea di Chris a Marisea, non ha esitato a trovarla davvero fantastica. Per realizzare questa struttura è stato necessario un lungo processo di lavoro, che ha richiesto ben 6 mesi di tempo. Tuttavia, il risultato si è rivelato fantastico.
Accanto al gigantesco letto è anche stata installata una piccola scala, per consentire agli animali di salire comodamente sul letto ed evitare che i più piccoli tra loro avessero delle difficoltà. Sotto la struttura, Mike ha inserito diversi contenitori, che fungono da spazio extra per riporre oggetti di ogni genere.
Nella testiera del letto il costruttore ha persino fatto scolpire la zampa del suo vecchio cane, deceduto poco tempo prima, dopo aver compiuto 16 anni. La coppia è rimasta entusiasta di questo oggetto e finalmente, adesso, potranno riposare con i loro amati animali, senza più doversi preoccupare della mancanza di spazio.