L’emotiva reazione di alcuni studenti che stavano giocando a calcio quando un compagno di classe con problemi di mobilità segna un gol
Quando si è bambini si dimostrano degli atteggiamenti molto particolari che in varie occasioni riescono a lasciare chiunque a bocca aperta. I bambini possono rivelarsi tanto crudeli e indifferenti, quanto dolci e premurosi e fortunatamente la storia di cui vogliamo ragguagliarvi oggi fa parte di questa seconda categoria.
Un ragazzino di nome Lisandro è un giovane con dei problemi di mobilità che a differenza di altri ragazzini della sua età, ha trovato nei suoi compagni di scuola un esempio di sostegno. Questo ragazzo frequenta la scuola Sagrado Corazòn, in Argentina e in quella particolare giornata stava giocando con i suoi compagni ad una partita di calcio.
Ovviamente, a causa del suo problema motorio, Lisandro doveva utilizzare un deambulatore per riuscire a muoversi e questo non è proprio il massimo per praticare uno sport del genere. A differenza di quanto si possa pensare, però, i suoi compagni si sono mostrati incredibilmente pazienti e lo hanno sostenuto in ogni istante, incoraggiandolo e allontanando dalla traiettoria della palla gli avversari.
Dopo essere arrivato nei pressi della porta avversaria, il piccolo riesce a tirare un forte calcio alla palla, riuscendo a segnare un gol. A questo punto, tutti i suoi compagni cominciano ad esultare e saltargli intorno, inneggiandolo e persino Lisandro non riesce a contenere la sua emozione e si aggrega agli altri, saltellando di felicità. Situazioni del genere mostrano livelli di empatia davvero straordinari.
Per i bambini a volte non è facile comprendere le difficoltà delle persone che sono costrette ad affrontare difficoltà elevate, come quella di questo ragazzino, ma in questa scuola sembra che tutti sappiano benissimo come sostenere il giovane e come fargli vivere delle esperienze che per molti potrebbero apparire normali, mentre per lui sono davvero straordinarie.
L’intera scena è stata condivisa su Twitter, ottenendo più di venti milioni di visualizzazioni e decine di migliaia di persone hanno applaudito sia al traguardo raggiunto dal piccolo Lisandro, sia dal comportamento degli altri componenti della sua squadra.