Un cucciolo di delfino si avvicina ad una barca per chiedere di essere salvato
Secondo alcune recenti stime, i nostri mari sono contaminati da almeno 12 milioni di tonnellate di plastica. Questo fatto rappresenta un’autentica crisi ecologica globale ed ha portato alla modifica della vita marina, sotto ogni punto di vista.
Corde, lenze, reti e svariati altri tipi di rifiuti affollano le profondità oceaniche, muovendosi spinti dalle correnti e catturando animali di ogni genere. Persino i delfini, che sono considerati tra le creature più intelligenti del pianeta, non possono fare a meno di rimanere intrappolati e in molti casi, questo fatto gli risulta fatale.
Un recente video, ha mostrato la gravità di questa situazione a tutti coloro che, continuano ad ignorare quanto siano pericolosi simili materiali. Un piccolo delfino è rimasto impigliato nei resti di una rete da pesca, rendendogli praticamente impossibile muoversi.
Fortunatamente, questa storia ha visto le azioni di un eroe originario di Guarujà, in Brasile. Quest’uomo ha individuato l’animale in difficoltà ed è intervenuto prontamente per soccorrerlo, salvandolo da morte certa. Il protagonista di questa vicenda si era recato in mare per una battuta di pesca, e proprio durante il suo ritorno ha notato qualcosa che si muoveva tra le onde.
Avvicinandosi ha notato che si trattava proprio di un cucciolo di delfino, completamente bloccato nei resti di una rete da pesca. Quando l’animale ha visto la barca, ha tentato di avvicinarsi ad essa, come se sapesse che qualcuno su di essa avrebbe potuto aiutarlo.
Quando l’uomo ha preso il delfino, questo era incredibilmente calmo. Anche in questo tipo di reazioni si può ammirare l’intelligenza dei delfini, dato che è riuscito a distinguere chiaramente un possibile soccorritore. Una volta liberato, l’animale è stato rimesso subito in acqua ed è guizzato agilmente nelle profondità marine, felice di essere nuovamente capace di muoversi.
Il suo salvatore era in compagnia di un amico, che non ha esitato a condividere il video sui social, mostrando al mondo intero quanto sia importante evitare che certi materiali raggiungano i nostri mari e che basterebbe che ognuno facesse la sua parte, per rendere il mondo un posto migliore.