Kenguru, la prima auto elettrica creata appositamente per le persone con disabilità
Lo sviluppo delle auto elettriche ha fatto un enorme salto in avanti, negli ultimi anni. Modelli di questo tipo si trovano sul mercato già da diverso tempo, ma soprattutto nell’ultimo paio d’anni si è notato un aumento veramente esponenziale.
Finora, tuttavia, non avevamo mai potuto ammirare un modello elaborato specificatamente per persone dotate di disabilità fisiche, ma ormai anche questa barriera è stata abbattuta. A fare il suo ingresso in questo campo è la Kenguru.
Quest’auto è una vettura elettrica sviluppata dall’ingegnere ungherese Istvan Kissaroslaki e finanziata da un rinomato avvocato americano, Stacy Zoern. Questa macchina è pensata appositamente per le persone affette da paraplegia.
Questo mezzo è davvero all’avanguardia e l’intera struttura è realizzata per ospitare comodamente il conducente, rimanendo comune spazioso e confortevole. Tutto ciò che è necessario per accedere è premere un pulsante sito nel pannello posteriore del veicolo, che consentirà ad una rampa di estendersi e quindi di consentire l’ingresso della sedia a rotelle.
Secondo quanto rivelato da Stacy, questo piccolo gioiellino elettrico è semplicissimo da guidare, e chiunque non avrà difficoltà a utilizzarlo per spostarsi lungo le vie delle città. Al posto del volante, il guidatore può controllarlo tramite un manubrio, proprio come se si trattasse di una motocicletta.
I controlli sono dotati di pulsanti, che consentono di accelerare e frenare senza dover utilizzare i piedi e ovviamente un apposito sistema di bloccaggio evita che la sedia a rotelle possa muoversi durante la guida. Quest’auto è talmente compatta e leggera che è considerata al pari di uno scooter e quindi non richiede necessariamente la patente di guida per essere adoperata in vari paesi del mondo.
Questa straordinaria invenzione ha attirato rapidamente le attenzioni di molte persone, tuttavia a causa della crisi economica ungherese, è stato necessario fare affidamento ad una campagna fondi per riuscire a mantenere in funzione il progetto. La stessa Stacy soffre di una condizione neuromuscolare che l’ha costretta sin dall’infanzia su una sedia a rotelle, e un veicolo del genere è per lei una vera manna dal cielo.
Attualmente il veicolo è prodotto in vari paesi e il costo è di circa 25mila dollari. Raggiunge una velocità massima di 45 Km/h e possiede un’autonomia compresa tra i 70 e i 110 km, sufficienti per consentire alle persone con disabilità di raggiungere agilmente luoghi come il supermercato o l’ospedale.