Sfida: riesci a risolvere questo enigma matematico da scuola media – in meno di 10 secondi?
Il tempo passa per tutti e le giornate a scuola sono sempre più lontane, di certo tutto il sapere imparato sui banchi lo riadattiamo in quello che facciamo tutti i giorni sul lavoro: dalla scienza, alla scrittura, alla letteratura, all’artigianato.
Ma la matematica è sempre stata un osso duro, molto complessa e difficile da ricordate. La gente tende, infatti, a dimenticare proprio questa materia. Un buon modo per mantenere allenata la mente è il rompicapo e ce ne sono diversi: cruciverba, sudoku, eccetera, tutti hanno lo stesso obiettivo, tenere in esercizio il nostro cervello.
Mantenere attiva la nostra mente è fondamentale, quanto mangiare sano e fare regolare esercizio per essere in ottima forma, di recente su internet sono nate e diventate subito virali molte sfide matematiche i più hanno difficoltà a risolvere in scioltezza.
Molti di questi quiz celano dei tranelli, in cui la maggior parte delle persone cade. Solamente i più attenti riescono a risolverli senza errori, e solamente i più acuti riescono a farlo in pochi secondi. E voi ci riuscite?
Eccone una.
Nell’immagine vediamo quattro numeri e solo guardandoli ci accorgiamo che possiamo calcolare rapidamente il numero successivo dove si trova il punto interrogativo.
Bastano solo dieci secondi per risolverlo. Per quelli che non ce l’hanno fatta eccovi la soluzione, più facile di quanto potessimo immaginare.
La risposta: se guardiamo i primi due numeri vediamo che la loro differenza è 13: 32+13=45.
Nel prossimo numero, vediamo che la differenza fra loro è 15: 45+15= 60. Quindi sarebbe 13+2 = la differenza.
Se facciamo un altro passo avanti la differenza ora è 17 tra i numeri: 60 +17 = 77. Quindi 15+2 = la differenza.
Usando il buon senso, possiamo aggiungere altri 2 per la differenza successiva che diventa 19.
Le ultime parti si presentano così: 77+19=96. La risposta esatta è proprio 96.
E tu come lo avevi fatto? Facci sapere nei commenti se hai trovato il famoso rompicapo complesso o se l’hai risolto come fosse un gioco da ragazzi.