Puntura di zecca: cosa sapere e cosa fare
Le zecche sono degli animali molto pericolosi, sia per gli esseri umani che per le altre creature che popolano il nostro pianeta. La Società Italiana Malattie Infettive e Tropicali (Simit) ha voluto mettere in guardia i cittadini del nostro paese sui rischi dei morsi di simili insetti. La zecca è pericolosa a causa delle malattie che riesce a trasmettere con i suoi morsi.
Una delle patologie più pericolose che possono trasmettere agli esseri umani è la malattia di Lyme, conosciuta anche come borreliosi. Questa malattia colpisce alcune particolari aree del corpo, come la pelle, le articolazioni e intacca persino la funzionalità di vari organi interni e del sistema nervoso centrale.
La malattia di Lyme è causata non tanto dal morso stesso dell’animale, quando dai batteri che si trovano nelle sostanze da lui secrete. Pertanto, per combattere questa patologia, è importante intervenire al più presto con la somministrazione di antibiotici.
Durante il periodo primaverile ed estivo, la presenza di questi animali cresce enormemente, specialmente in luogo erbosi e boscosi. Per precauzione, gli esperti consigliano di coprire al meglio tutte le parti del proprio corpo, se ad esempio si ha l’intenzione di fare una passeggiata nella natura.
Ma cosa fare in caso di un morso di zecca?
La prima cosa da fare è riconoscere i sintomi. Molto spesso non ci accorgiamo di questi morsi, perché gli insetti inoculano un anestetico durante il loro morso, per evitare di far percepire il dolore. Dopo una passeggiata all’aperto è importante controllare il proprio corpo, per assicurarsi che non ci siano presenze di morsi o punture di insetti, e specialmente di zecca.
Nella maggior parte dei casi le punture di zecca sono asintomatiche e non danno problemi, ma nel 2% dei casi possono essere addirittura letali. I sintomi principali si manifestano simili ad una influenza, e peggiorano con il tempo. Se doveste avvertire simili sintomi, e presumete che siano legati ad un morso di zecca, contattate il vostro medico, così che possa consigliarvi la migliore cura possibile.
Se vi accorgete che avete ancora una zecca addosso, bisogna procedere alla sua rimozione. Per farlo è necessario usare molta delicatezza e sfruttare delle pinzette. Non utilizzate alcol o altre sostanze che potrebbero peggiorare la situazione e rendere più difficile la rimozione dell’animale. Bisogna prestare molta attenzione a non lasciare il pungiglione o la testa dell’animale conficcata sotto la pelle e se temete un’infezione non esitate ad avvisare il vostro medico di fiducia.