I genitori comprano 2 case container per le figlie adolescenti per farle vivere in giardino autonomamente
Nella vita di ogni famiglia arriva il momento in cui i propri figli devono “spiccare il volo” e lasciare la casa dei propri genitori, andando finalmente a vivere in maniera indipendente.
Ovviamente esistono diversi casi in merito, e ci sono testimonianze di tutti i tipi, tuttavia solitamente, la maggior parte dei giovani, non vede l’ora di avere la propria autonomia e poter esplorare il mondo a modo suo.
Nel caso di due genitori di nome Matt e Linda, lasciar andare i propri figli adolescenti non è stato semplicissimo, per cui hanno optato per una soluzione diversa dal solito, che si è rivelata essere un compromesso davvero singolare.
Questa coppia ha due figlie che ormai hanno raggiunto un’età in cui sentono un bisogno estremo di indipendenza, ma tuttavia non volevano allontanarsi troppo dalla casa e dalle vite dei genitori. Pertanto, la coppia ha scelto di realizzare appositamente per loro delle case sfruttando dei container e installandoli nel loro stesso cortile.
Ogni casa misura circa 100 metri quadrati e acquistarla ed arredarla è costata circa 70mila dollari.
Con questa singolare soluzione, Matt e Linda si sono assicurati, in un colpo solo, di donare una perfetta indipendenza alle loro figlie, senza tuttavia rinunciare ai piaceri di averle vicine.
Per le due ragazze, Maddie e Ashley, la soluzione si è rivelata davvero geniale, dato che hanno avuto modo di cominciare ad imparare le gioie di una vita dotata di maggiore privacy, rimanendo comunque legate alla normale vita familiare. La coppia ha collegato l’impianto fognario, elettrico e idrico della casa principale a quello delle case delle ragazze, come se si trattasse di un bizzarro condominio.
Tuttavia, in seguito, Ashley ha dovuto allontanarsi dalla sua casa, per partire per il college e la sua casa è stata affittata a Braedon, un amico di sua sorella Maddie. Così la piccola “casa-container” si è trasformata anche in una fonte di guadagno inaspettata.
L’idea di questi due genitori è stata apprezzata moltissimo in rete e in tanti stanno traendo ispirazione dal loro gesto, che risulta un perfetto connubio tra le necessità di privacy di cui un adolescente ha bisogno e il bisogno di un genitore di monitorare e assistere le loro vite.