Questi genitori hanno usato le stesse 4 lettere per i nomi dei loro 12 figli
Per le coppie che hanno dei figli una delle scelte più ardue può essere la scelta del nome del nascituro. In alcune famiglie è davvero semplice scegliere il nome del bambino o della bambina in arrivo, in altri casi, invece, serve davvero molto tempo per farlo e questa particolare prassi può anche causare qualche lieve “litigio” tra marito e moglie.
In una famiglia del Belgio, tuttavia, questa difficoltà è stata arginata da una particolare ed insolita usanza… dare ai loro figli dei nomi composti dalle stesse quattro lettere, ma mescolate in modo assolutamente diverso. Questa bizzarra coppia è formata dalla 32enne Gwenny Blanckaert e dal marito di 39 anni Marino Vaneeno. I due sono i genitori di ben 12 figli che vantano tutti un nome formato da quattro semplici lettere: A,L,E,X.
I genitori di questa numerosa famiglia, hanno voluto creare qualcosa di veramente unico al mondo ed oltre ad avere una casa veramente affollata, hanno anche dei figli con nomi davvero particolari.
Attualmente oltre ai due genitori, in casa ci sono ben 7 femmine, 5 maschi ed il sesto è già in arrivo.
Mamma Gwenny e papà Marino hanno cominciato questa particolare “tradizione di famiglia” con la nascita del loro primogenito, che hanno chiamato Alex e che attualmente ha dodici anni. In seguito, con l’arrivo di tutti gli altri, hanno deciso di mescolare queste lettere, per creare i loro nomi, alcune dei quali sono davvero insoliti.
Ecco i nomi dei vari componenti della famiglia: Alex, Axel, Xela, Lexa, Xael, Xeal, Exla, Leax, Xale, Elax e Alxe. Non si sa ancora il nome del dodicesimo piccolo, che dovrebbe nascere ad aprile, ma la sola certezza è che sarà sicuramente l’ennesima mescolanza di queste quattro lettere, che ha reso questa famiglia belga, unica nel suo genere.
Chissà se in casa hanno mai problemi a ricordare ed evitare di confondere tutti questi nomi, dato che, chiamandoli tutti insieme, sembra quasi di pronunciare uno strano, curioso e difficilissimo scioglilingua.