Prodotti per la pulizia che non devi mai mescolare con la candeggina per evitare di “intossicarti”
La candeggina è uno degli ingredienti per la pulizia della casa più usato al mondo. Ma non sempre è ottima usarla in enorme quantità, come qualcuno fa, di tanto in tanto. La candeggina, dicevamo, è un rimedio di pulizia universale, ma vanno sempre rispettate un po’ di regole base.
Usala in piccole quantità. Utilizza i guanti quando la maneggi. Per disinfettare basta una parte su 50 di candeggina in acqua. Ecco, non abusare appunto. Non mescolatela mai con acquaforte, aceto, alcol, ammoniaca o acido cloridrico dato che potrebbero essere prodotti dei vapori tossici che non sono il massimo per la nostra salute.
La candeggina è ormai un composto che ci fa compagnia sempre nella pulizia delle nostre case. Berthollet, il chimico francese che nel 1789 aveva pensato a un simile rimedio non poteva immaginare la popolarità che avrebbe avuto più di due secoli dopo, eppure alla fine è stato così. Le famiglie sono molto soddisfatte del suo utilizzo e anche a livello statale, le disinfestazioni delle strade vengono fatte con dosi massicce di candeggina.
Negli ultimi anni, anzi, la produzione di questo ingrediente è anche aumentata di molto, basta notare i numeri spagnoli, per esempio, ma molto probabilmente leggendo un po’ di statistiche ovunque nel mondo avremo lo stesso risultato ovunque, specie ora, dove l’esigenza di disinfettare gli ambienti in modo più profondo possibile è sempre molto sentita.
Ecco, la candeggina si dimostra sempre un valido e fedele alleato, come abbiamo detto ora, ma ricordate, come abbiamo fatto prima, di usarla con parsimonia e con le giuste precauzioni. Ricordate sempre che si tratta di un elemento chimico e non sempre è bene entrarci direttamente in contatto. E se i metodi alternativi oggi son tanti, nella pulizia di casa, c’è poco da fare: la candeggina rimane sempre la regina di tutti.