Butta dall’auto il trasportino con 2 cani e fugge. Inquadrato dalle telecamere.
Il fatto è accaduto sul lungomare di Carini, in provincia di Palermo, e il protagonista della vicenda ora potrebbe avere delle conseguenze per il gesto. Infatti le sanzioni ora sono più gravi, rischia un’ammenda dai mille ai diecimila euro e anche l’arresto per abbandono di animali.
Il gesto dell’uomo è stato ripreso dalle telecamere. Si è fermato con la sua auto sul ciglio della strada ed ha poi aperto il finestrino, lì il bruttissimo gesto. Ha lanciato tra i rifiuti una cuccia, abbandonato i cani il giorno di Pasquetta al loro triste destino.
La storia però non è finita qui, perché ora si cerca il colpevole. Gli agenti della polizia municipale stanno lavorando per risalire all’uomo immortalato sul lungo mare di Carini dal sistema di telecamere, come riportato dal Giornale di Sicilia
+Dagli schermi della sala comanda si sono accorti dell’insolita scena, qualcuno aveva lanciato un trasportino (le cucce utilizzate per i trasporti) nella spazzatura.
Chiunque fosse non stava solamente buttando la spazzatura, bensì si stava liberando di 2 cuccioli. Sono state disposte le acquisizioni dei video di sorveglianza per identificare il mezzo e il conducente, che ora rischia grosso. Si parla di un’ammenda dai mille ai 10 mila euro e anche l’arresto per abbandono d’animale.
I due cuccioli fortunatamente stanno bene e sono stati sottoposti alle cure veterinarie. Presto avranno sicuramente una famiglia che li accoglierà come meritano, con amore e non con cattiveria.
Le indagini sono scattate solamente grazie ad un agente di vigilanza della Polizia municipale che ha assistito alla scena ripresa dalle telecamere. La pattuglia di servizio esterno è andata a controllare cosa ci fosse in quella “scatola” lanciata dall’automobilista, e lì hanno notato i due cagnolini.
L’attenzione di questo agente ha salvato la vita a due poveri cuccioli indifesi, che avrebbero fatto una brutta fine in altri casi. E l’uomo ora dovrà vedersela con la legge per quest’anno così meschino nei confronti di due povere creature.