Non tagliarli! I baffi del gatto hanno funzioni importantissime, ecco quali sono

I baffi dei gatti, chiamati anche vibrisse, sono una caratteristica distintiva dei nostri amici e dei felini in generale. Questi non sono presenti solamente sulle guance degli animali, ma anche sulle loro sopracciglia e in alcuni casi sulle zampe. Solitamente la loro misura varia dagli 8 ai 12 centimetri e sotto la pelle sono profondi circa 3 volte i normali peli del corpo. Questi “accessori” sono dedicati al sistema sensoriale del gatto e reciderli equivarrebbe davvero a mutilarli. Volete sapere cosa hanno di così importante?

Sono 3 secondo gli esperti, le funzioni delle vibrisse dei gatti:
1. Danno loro un’idea degli oggetti davanti a loro, per evitare che ne entrino in collisione.
2. Permettono loro di sapere se riescono ad entrare in determinati spazi ristretti, ai quali vogliono accedere, in modo da non restarne bloccati.
3. Li aiuta a mostrare il loro umore, allo stesso modo delle code dei cani.

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Anche quando si orientano al buio svolgono una importante funzione, aiutando la loro vista a riconoscere gli oggetti nell’oscurità. Per un gatto i suoi baffi sono delle vere e proprie antenne di localizzazione e con loro riescono a farsi un’idea tridimensionale degli oggetti davanti a loro.

Sono un mezzo grazie ai quali è possibile capire l’umore dell’animale, se infatti sono leggermente caduti, significa che l’animale è calmo e tranquillo, viceversa se si mostrano eretti o all’indietro è un segno che l’animale è irritato o arrabbiato e un gesto inopportuno potrebbe scatenare una sua reazione.

Ricordate pertanto di non tagliare mai i baffi ai vostri gatti, specialmente ritenendo questa operazione necessaria al vostro senso estetico, perché è come se a noi esseri umani venissero tolte le punte delle dita. In parole povere è una cosa che non va mai fatta, quindi se avete mai avuto questo dubbio, desistete totalmente.