Magnate dopo la fine della relazione con la 22enne Sara Croce, la Bonas di Avanti un altro, rivuole un milione di euro. Ecco il motivo
Sara Croce la Bonas di Avanti un altro è stata infatti tra le più apprezzate showgirl del programma, riuscendo ad ottenere fama e successo. Tuttavia oggi per Sara Croce, modella 22enne di Pavia, si potrebbero profilare una serie di problemi legali all’orizzonte. In particolare pare che la showgirl sia stata citata in giudizio dal magnate Hormoz Vasf.
Il petroliere iraniano Vasf avrebbe deciso di fare causa a Sara Croce per una somma di denaro davvero ingente, oltre il milione di euro. Il 54enne Hormoz Vasf si sarebbe rivolto allo studio legale milanese dell’avvocato Giuseppe Iannacione il quale avrebbe citato Sara Croce e sua madre per ”aver allacciato una relazione al solo al fine di trarne un profitto economico per sé e per la sua famiglia, raggirando le buone intenzioni di un ricchissimo e noto uomo d’affari”.
Foto: Instagram/Sara Croce
Secondo quanto riportato sul Corriere della Sera, i regali ricevuti dalla Bonas sarebbero davvero tanti e molto costosi, un vero patrimonio fatto di gioielli di Bulgari e Cartier dai prezzi stratosferisci, si parla addirittura di 50 mila euro, vacanze da sogno e affitto di una casa a Milano di oltre 3000, a cui aggiungere tutte le spese extra.
I legali della giovani hha risposto con una denuncia per stalking depositata in Procura a Milano, come prova ci sarebbero oltre 80 e chiamate e 423 messaggi inviati dal magnat alla mamma e allo zio della ragazza dopo la fine della loro storia. Per quanto riguarda la richiesta di risarcimento, i legali di Sara hanno precisato che sono state spese effettuate in libertà dal milionario. E che già Sarà ha restituito di sua spontanea volonta la Land Rover che il magnate le aveva regalato in occasione del suo compleanno. Una storia davvero particolare che chissà come andrà a finire.
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