Candreva cuore d’oro: pagherà la mensa a tutti i bambini poveri del paese. Ma non è il primo gesto di bontà del calciatore
Ha fatto discutere il caso del sindaco di Minerbe in provincia di Verona, che ha tagliato la mensa ai bambini della scuola la cui famiglia si trova in difficoltà economiche.
La bambina visto le ristrettezze economiche dei genitori era stata costretta a mangiare in mensa un pasto ridotto, composto da cracker e una scatoletta di tonno e che a quanto riferito dai media aveva pianto quando si è trovata davanti un pasto diverso rispetto a quello dei compagni.
L’episodio accaduto qualche giorno fa era stato portato alla cronaca dal Partito democratico di Verona che aveva accusato il sindaco e l’amministrazione comunale di aver compiuto un “atto discriminatorio e razzista” visto l’origine straniere dei genitori della bambina.
E mentre le polemiche politiche hanno parlato del caso senza trovare un’utile soluzione, un giocatore dell’Inter, Antonio Candreva con un semplice gesto ha posto fine alla questione.
Ha deciso di pagare la retta della mensa della bambina e sopperire così alle insolveze della famiglia.
Il sindaco ha fatto sapere che il centrocampista dell’Inter, lo ha chiamato direttamente per farsi spiegare i dettagli e poi ha chiesto di poter pagare i pasti della bambina per tutto l’anno.
Il primo cittadino ha anche comunicato che il giocatore ha chiesto quanti fossero i bambini nella stessa situazione della bambina a cui era stato ridotto il pasto in mensa, così da pagare per tutto l’anno la mensa anche per loro.
Inoltre ha dichiarato al Corriere della sera, che ha ricevuto altre proposte di aiuto “tante quanti gli insulti”
Il giocatore dell’Inter, padre di due bambini, e dal buon cuore non è la prima volta che si offre di aiutare gli altri. Infatti diversi sono i suoi atti di beneficenza.
Nel 2015 aveva partecipato ad una campagna di beneficenza con La lazio per la Fondazione Onlus Casa di Ibrahima, che si occupa dei bambini in Senegal. E aveva dichiarato “E’ sempre importante aiutare chi ha più bisogno, soprattutto se si tratta di bambini”
Inoltre l’anno scorso durante una partita una sua pallonata aveva colpito uno steward ferendolo gravemente, all’uomo trasportato subito in ospedale era stata asportata la milza, anche in quel caso il giocatore, dispiaciuto per l’accaduto oltre che ad assicurarsi delle condizione dell’uomo, si era subito messo a disposizione.
Insomma di certo Candreva ha un cuore nobile, gli atti di gentilezza sono sempre ben accetti, dovrebbero esserci più persone come lui in questo mondo.