Allarme truffe per le carte contactless: ecco cosa si rischia
Il sistema di pagamento contactless è oggi molto diffuso e permette di effettuare acquisti tramite carte di credito o di debito avvicinandola semplicemente al pos.
Un metodo sicuramente molto rapido per i clienti e per i commercianti, perché ci consente di non maneggiare il contante e soprattutto di pagare in pochissimo tempo, evitando file chilometriche alle casse.
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Ma non è tutto oro quello che luccica, perché a lanciare l’allarme è la Fabi, la federazione autonoma bancari italiani, che mette in guardia dalla nuova tecnologia. È un meccanismo comodo che però farebbe prosciugare ai clienti il conto in pochi minuti.
Queste carte sono molto diffuse ma pensate se qualche malintenzionato cominciasse a girare con un pos di piccole dimensioni in luoghi come metro, bus, piazze affollate, avvicinandolo di soppiatto al portafoglio della persona da truffare.
Ovviamente si tratta di piccole truffe, che possono andare dai 25 ai 30, dato che questo è l’importo massimo erogabile senza inserire il pin, ma gran parte delle persone preferisce non denunciare quanto accaduto, perché appunto si tratta solo di piccole cifre.
Ovviamente il consiglio che tutti danno è quello di denunciare sempre, perché i malintenzionati che fanno truffe piccole, giocano molto sulla quantità degli utenti truffati, essendo potenzialmente tanti, portano a casa un bel bottino.
Ovviamente i consigli sono quelli di conservare la carta di credito in bustine protettive di plastica o di metallo e controllare sempre i movimenti della carta, tramite le tante app disponibili sui cellulari., potete anche attivare le notifiche per i pagamenti. E soprattutto, denunciate sempre, anche se si tratta solo di pochi euro.
Il sistema contactless è molto interessante e comodo, ma bisogna assolutamente cercare di evitare di farlo diventare un sistema di truffa veloce per i malviventi.