8 liquidi avanzati dal cibo che NON dovresti più buttare via
Ogni giorno gettiamo nello scarico alcuni liquidi rimasti dai nostri cibi, senza sapere di poterli tranquillamente riutilizzare. Anche se non lo sapete questi liquidi valgono, dal punto di vista gastronomico, tanto oro quanto pesano, infatti non solo aggiungono vitamine e minerali ai nostri piatti, ma donano loro anche moltissimo sapore in più.
Detta in parole povere hanno la stessa funzione di tutte quelle spezie o marinate, che regolarmente acquistiamo nei negozi. Se volete scoprire quali siano vi basterà continuare a leggere.
credit: pixabay/thales_afonso
1. I liquidi avanzati dei legumi in scatola
Il liquido denso che troviamo all’interno delle lattine di legumi si chiama aquafaba e deriva dal latino aqua e faba, cioè acqua e fagiolo. Questo liquido è un perfetto sostituto degli albumi e può sostituire il loro utilizzo in tutte le ricette, grazie alle proteine e agli amidi che contiene. Sfruttatelo come brodo, per addensare zuppe e salse o congelatolo per usarlo successivamente.
2. Succo dei sottaceti
Questo liquido è composto da una combinazione di aceto, sale zucchero e spezie e quindi è un perfetto esaltatore di sapidità per aggiungere quel tocco in più alle nostre insalate o al pesce.
3. Il succo di olive, carciofi e pomodori secchi
Questi prodotti sono solitamente conservati in una combinazione di aceto, olio, sale e spezie e sono perfetti per insaporire risotti, verdure o anche per condire il pane fatto in casa.
credit: pixabay/AKuptsova
4. L’acqua di bollitura del mais
Dopo aver bollito le pannocchie di mais, potete fare raffreddare l’acqua e utilizzare tutti i minerali e le vitamine contenute al suo interno per creare un ottimo brodo o per innaffiare le piante della nostra casa.
5. L’acqua delle verdure bollite
Ovviamente l’acqua utilizzata per bollire le nostre verdure, trattiene tutti i minerali e le vitamine di queste ultime e conservandola potrete sfruttarla per zuppe e salse. Potete anche congelarla per usarla in un secondo momento.
6. L’acqua di bollitura delle patate
Dopo aver bollito le patate otterrete un’acqua ricca di amido che risulta un perfetto mezzo per migliorare l’impasto di pane, pizza o biscotti.
7. L’acqua di pasta
Anche la pasta, lascia l’acqua della bollitura ricca di amido e si può utilizzare per allungare un po’ il sugo, durante o dopo la cottura, o se conservata come addensante per salse o zuppe.
credit: pixabay/picjumbo_com
8. L’olio delle scatolette di pesce
Se usato con moderazione, anche l’olio contenuto nelle scatolette di tonno, salmone o altro può diventare un modo per condire gli alimenti che date al vostro cane o al gatto di casa.