3 cose che accadono quando le auto più economiche di USA e Messico si scontrano

Le automobili sono il mezzo più utilizzato dai cittadini di tutto il mondo per spostarsi. Che si tratti di motivi lavorativi, o legati alla sfera della vita privata, spostarci in macchina ci permette di muoverci più comodamente. Da un po’ di tempo a questa parte però è sorta una questione di tipo sociale e morale, sulle auto in vendita. Per cercare di sensibilizzare gli acquirenti e le stesse case produttrici, è stato fatto un esperimento attraverso un test di collisione.

Per far capire che automobili realizzate a basso costo non sono poi così sicure, è stata fatta una simulazione di uno scontro tra due auto. Entrambi i modelli appartengono alla casa produttrice giapponese, la Nissan. Da un lato la Tsuru (rossa) e dall’altro la Versa (grigia), i due modelli più economici venduti rispettivamente in Messico e negli USA. Ciò che ne emerso è davvero preoccupante.


credit: Facebook/Xataka

Nel test di collisione vengono fatte scontrare semi-frontalmente i due modelli Nissan, ad una velocità di circa 65 km/h ciascuna. Da quanto possiamo vedere da questa angolazione, il modello messicano, la Tsuru, esce dall’impatto molto più malconcia, non riuscendo a sopportare l’urto. Abbiamo visto ciò che avviene alle carrozzerie delle due auto, ma cosa accade ai manichini al loro interno?

Essendo realizzata con materiali più economici e senza dei veri sistemi di sicurezza in caso di incidente, la Tsuru potrebbe trasformarsi in una trappola mortale. Al manichino dell’auto rossa, rinominato Fred, va molto peggio rispetto a Jorge, il manichino della Versa. Questa infatti (auto grigia) è realizzata con materiali più resistenti e presenta al suo interno diversi airbag, assenti nella Tsuru.

A questo punto ci sorge la domanda: che danni riporterebbe un essere umano se fosse al posto dei manichini? Se una persona subisse un tipo di impatto simile a quello del test, all’interno della sua Tsuru, perderebbe la vita in seguito ai danni riportati. Al contrario, nonostante la violenza dell’urto, all’interno della propria Versa una persona potrebbe si, riportare conseguenze, senza il rischio però di perdere la vita.


credit: Facebook/Xataka

Tutto è dato dai sistemi di sicurezza e dagli airbag presenti in una e non nell’altra. I modelli come la Tsuru sono chiamati “auto a zero stelle” (Zero Stars Cars): materiali impiegati di scarsa qualità per venderle a un prezzo bassissimo. Proprio questa macchina è stata per diverso tempo, il modello più venduto in Messico, e di conseguenza quello a causare il maggior numero di morti.

In seguito a questo esperimento e questa campagna di sensibilizzazione (#noZeroStarsCars) le leggi messicane ora vietano la vendita di macchine a zero stelle. Nonostante ciò, il Messico non è l’unica nazione in cui questo tipo di auto trovano mercato, al contrario è un fenomeno molto diffuso.
Secondo voi è corretto che le case produttrici di auto abbassino i prezzi, risparmiando sui sistemi di sicurezza?

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