17enne costruisce una motocicletta elettrica solare realizzata con legno di recupero
Uno dei desideri di ogni ragazzo adolescente è quello di poter avere un mezzo su cui circolare e potersi spostare a piacimento. Samuel, un ragazzo ghanese di 17 anni, come tutti i giovani della sua età desiderava possedere una motocicletta per girare tra le strade della città. Ma nonostante non avesse la disponibilità economica per potersela permettere, non si dava per vinto.
Così un giorno, tutto d’un tratto, gli venne in mente una soluzione alternativa che gli avrebbe permesso di realizzare il suo sogno. Non potendo acquistarne una, l’unica possibilità che gli rimaneva era quella di costruirne una con le sue stesse mani.
Il modello che aveva in mente era ben chiaro: per prima cosa era fondamentale che i materiali fossero a basso costo. Dopodichè anche la fonte di alimentazione doveva essere progettata a dovere, in particolare sarebbe dovuta essere ricaricabile attraverso dei pannelli solari.
Samuel si è allora messo alla ricerca di tutti i materiali che gli servivano per portare a termine il suo progetto. Per la struttura principale della sua motocicletta ha reperito tubi ed altri componenti metallici che ha sapientemente assemblato. Per il telaio si è servito di pezzi e ritagli di legno di ogni misura, che ha modellato ed incollato tra loro.
A lavoro ultimato possiamo dire che il suo progetto è stato un successo assoluto, con tutti gli equipaggiamenti che possiede un vero ciclomotore. Il mezzo di Samuel, infatti, è dotato anche di un sistema di frenata, di un clacson e luci di posizione. Ha perfino un impianto per la musica integrato, collegato ad un altoparlante.
Per l’alimentazione si è servito, come da progetto, di un piccolo pannello solare davvero efficiente. In questo modo Samuel ha dimostrato non solo di avere una mente brillante e di essere un ottimo meccanico, ma di tenere anche alla natura.
Il suo ciclomotore ad energia solare non inquina l’ambiente e gli permette di scorazzare liberamente tra le vie della sua città. Sul web c’è anche un video a testimonianza dell’incredibile capacità di questo giovane inventore, che vi riportiamo qui a seguire: